Barriere a infrarossi per interno ed esterno 




Di cosa parliamo?

Rilevatori di presenza perimetrali da collegare a sistemi di allarme antifurto o videosorveglianza.


Riferimenti

AN-B1
Barriera IR 100 m. per esterno

AN-B1C
Barriera IR 100 m. per esterno con codifica e antinebbia


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GAMMA PRODOTTI


AN-B1

BARRIERA PERIMETRALE
Portata 100 m. doppio fascio

 Contenitore stagno per esterno Portata 100 metri in esterno Doppio fascio IR
 


AN-B1C

BARRIERA PERIMETRALE
Portata 100 m. doppio fascio
Anti-nebbia
Codificate per montaggio sovrapposto

Contenitore stagno per esterno Portata 100 metri in esterno Doppio fascio IR 8 frequenza codificate per poter installare più barriere sovrapposte Sistema di auto esclusione in caso di nebbia


COMPOSIZIONE DEL PRODOTTO

  Unità trasmettitore
  Unità ricevitore
 Staffe a collare montaggio a palo
  Mascherine di foratura

SCHEDA TECNICA

 dati tecnici


Generalità
Queste barriere a infrarossi sono composte da un elemento trasmettitore e uno ricevitore fra i quali viene trasmesso un invisibile doppio fascio infrarosso.
Se il fascio infrarosso viene interrotto dal passaggio di una persona, l'unità ricevente apre un contatto di allarme con il quale si può attivare un sistema antifurto oppure le funzioni di allarme di un videoregistratore TVCC.

Trasmettitore e ricevitore in contenitore stagno
Un rilevatore completo si compone di una unità trasmittente, che genera il fascio infrarosso, e di una ricevente, che fornisce il contatto di allarme. I due elementi della barriera sono racchiusi in un elegante contenitore in policarbonato lucido che si può montare sia all'interno che all'esterno, esposto alle intemperie.
Queste barriere si montano direttamente a parete con i due tasselli forniti, oppure su pali. 2 collari metallici per il montaggio su palo sono forniti insieme al prodotto.

Portata 100 m in esterno e fino a 300 m in interno
La distanza massima ammessa fra trasmettitore e ricevitore è di 100 metri all'esterno. Nell'utilizzo in interno,  la portata aumenta fino ad un massimo di 300 metri.
Per il buon funzionamento alla massima portata è essenziale che le barriere siano installate su supporti assolutamente stabili e vengano allineate correttamente.

Doppio infrarosso per protezione contro falsi allarmi
Il fascio infrarosso di queste barriere è in realtà composto da 2 raggi sovrapposti. Per generare un allarme è necessario che entrambi i fasci vengano interrotti in un tempo definito.
Il doppio fascio serve ad evitare allarmi intempestivi dovuti alla caduta di foglie, volatili o insetti.

Tempo di risposta regolabile
Con un apposito potenziometro all'interno del ricevitore è possibile regolare la sensibilità della barriera. Regolata alla massima sensibilità, la barriera rileva il passaggio di un intruso anche molto veloce, che interrompe l'infrarosso per brevissimo tempo.
Se la barriera è posta intorno a una recinzione, dove è presumibilmente impossibile un attraversamento veloce, puoi regolare un tempo di risposta più lungo in modo da aumentare l'immunità alle rilevazioni intempestive.

Frequenza codificata per barriere sovrapposte
Il modello AN-B1C permette di impostare una frequenza codificata per ogni barriera in modo che il trasmettitore dialoghi unicamente con il suo ricevitore abbinato. Questa funzione è importante se si installano diverse barriere vicine o sovrapposte fra loro, al fine di evitare che un ricevitore sia influenzato dal fascio IR di altri trasmettitori.
AN-B1C permette di impostare fino a 8 frequenze codificate, selezionabili dall'utente.
Qui sotto mostriamo un esempio di più barriere associate per realizzare una recinzione virtuale invalicabile.

Auto esclusione anti-nebbia
Le barriere a infrarossi non possono funzionare in presenza di una forte nebbia  in quanto viene a mancare la continuità ottica fra trasmettitore e ricevitore che è essenziale per il loro funzionamento.
Il modello AN-B1C è dotato di un sistema di protezione anti-fog che è in grado di escludere la barriera in caso di nebbia forte e di reinserirla al ripristino della normale visibilità.
Il ricevitore di questo modello è anche dotato di un'uscita relè che si attiva quando interviene la protezione anti nebbia.

Cablaggio
Sia il modulo trasmettitore che quello ricevitore devono essere alimentati  con una tensione compresa fra 12VDC e 24VDC.
Il modesto assorbimento di questi apparecchi (max 65mA) permette di sostenere anche lunghi cablaggi di alimentazione: fino a 300 m. con cavi da 0.5 mmq e fino a 1000 m. con cavi da 2 mmq.
Entrambi i moduli dispongono di un contatto di TAMPER che si può usare per segnalare l'apertura non autorizzata del contenitore.
Il solo modulo ricevitore fornisce un contatto di allarme NO/NC che commuta per 2 secondi in caso di allarme.
Questo contatto di allarme va collegato al dispositivo che dovrà eseguire le azioni di allarme, quasi sempre l'ingresso di allarme di una centralina antifurto o di un DVR.

Allineamento
E' necessario che  queste barriere siano ben allineate per potere funzionare al meglio. Per questo motivo sia l'unità trasmittente che quella ricevente dispongono di viti di regolazione che consentono di orientare i raggi infrarossi con un'escursione di +/- 90° sul piano orizzontale e +/- 10° sul piano verticale.
Tutti i modelli dispongono di un sistema di indicazione della quantità di segnale, posto nel ricevitore, che consente di regolare al meglio l'allineamento in poco tempo. Il modello AN-B1C mostra la potenza del segnale IR sul display incorporato, mentre il modello AN-B1, che non ha display, fornisce un'uscita in tensione da misurare con il tester.

AN-B1

AN-B1C